lunedì 14 marzo 2011

Brioscine appena sfornate: Good Morning Finch

Carissimi fringuelli parlateci un po' di voi, da dove venite? Cosa fate nella vita?
Siamo di Agrigento, città da qualcuno, in passato, definita “la più bella dei mortali”!
Siamo studenti universitari (lingue, dams) ed ovviamente grandi amanti della musica. Abbiamo deciso di suonare insieme in questo progetto per coltivare la nostra passione per questo genere musicale, non certo una novità nel nostro territorio ma ovviamente gli stiamo dando un impronta tutta nostra, e ci mette alla prova come artisti in quanto veniamo da altre band totalmente diverse.

Nel Meridione vi sono diverse realtà che stanno prendendo piede, come Brunori SAS, Dimartino e anche la scena post-rock strumentale vede gruppi importanti come La Biblioteca Deserta e gli Eimog. Com'è la situazione musicale ad Agrigento e nel Sud più in generale?
Si c’è un grande fermento di produzione di musica inedita, anche nella zona di Agrigento dove però non c’è un gran riscontro con un pubblico a nostro avviso molto poco curioso. Gli Eimog fanno parte della nostra “libreria musicale” da sempre, siamo concittadini e li ammiriamo molto, fanno parte delle nostre influenze maggiori.

Avete modo di girare o rischiate di suonare sempre negli stessi luoghi? In quanti locali avete suonato in questo primo anno di attività?
Abbiamo fatto qualche apparizione nell’entroterra siciliano in svariate occasioni, ma ci siamo più concentrati sulla stesura dei pezzi e sulla registrazione, non tutti i locali danno spazio alla musica inedita e l’unica soluzione è uscire dalla provincia o superare i confini regionali, la nostra demo è stata comunque apprezzata e pubblicata da siti specializzati nel genere in Polonia,Germania, Giappone, Romania e Stati Uniti.

















Domanda poco politically correct: Scaricate musica? In ogni caso che musica ascoltate? E quali sono gli ultimi album su cui avete messo le mani?
Ovviamente, causa principale i prezzi troppo elevati per avere un album concreto da conservare anche se la magia del cd, cercarlo nei negozi, la copertina sul fronte, magari con immagini inedite o anche solo il fatto di possederlo in una collezione… Non ha prezzo!
Personalmente (john) colleziono album e di soldi nel corso degli anni ne ho fatti andare.
John : Fra gli ultimi album su cui ho messo le mani fra il 2010 ed ora non posso fare a meno di ascoltare”Go” l’album solista di Jònsi dei Sigur Ròs , “Reistu Thig Vid, Solin Er Komin A Loft” dei For A Minor Reflection, “Tree roots” dei Parachutes, “Tourist History” dei Two Doors Cinema Club , “The Con” di Tegan & Sara , “Suburs” degli Arcade fire ,“Love” degli AvA , l’omonimo di Fever Ray e “Finally we are no one” dei Mùm. Diciamo che mi attira moltissimo la scuola islandese.
Roberto : Tendo ad ascoltare più i pezzi singoli che album interi ma ultimamente mi è capitato di ascoltare a ruota sul mio computer “Under the Pipal Tree” dei Mono, “Final Straw” Snow Patrol, qualcosa dei Mineral e Slowdive.
Gloria : in questi ultimi tempi ho spesso in rotazione l’omonimo dei God Is An Astronaut, "Medulla" di Bjork e “Go” di Jònsi, c’è un bellissimo studio di batteria e percussioni in quell’album!

La vostra musica è davvero evocativa e sognante. Ci sono gruppi - italiani o stranieri - che vi hanno particolarmente condizionato nell'arrangiamento dei brani?
Oltre lo shoegaze, il post rock strumentale e non, che adoriamo, ascoltiamo tutta la musica, come musicisti veniamo da generi totalmente differenti che continuiamo a seguire, soprattutto la scena alternative della seconda ondata negli anni 90 , ci cibiamo anche di musica classica,elettronica e sperimentale. Siamo stati sicuramente influenzati da artisti della stessa scena ma eterogenei fra loro come i This will destroy you, ovviamente Sigur ròs ed Explosions in The Sky, i Parachutes, gli Immanu-el, i Caspian, i 65daysofstatic, i concittadini Eimog e qualche venatura di grunge che viene dal passato.

Il vostro EP è in libero download sotto questa intervista, che ruolo pensate possa avere la musica gratuita su internet e come immaginate che un blog come il nostro possa aiutarvi?
Sicuramente internet è il futuro, è davvero difficile farsi conoscere solamente con i propri cd ai concerti, il connubio internet-musica libera come quella proposta da Creative Commons di cui facciamo parte è veramente un’ottima soluzione, i blog come i vostri sono una fonte inesauribile per la ricerca di nuova musica, quindi grazie di essere qui!

E come ultima cosa: fin dove voleranno i fringuelli nel prossimo futuro?
Nell’imminente futuro continuiamo con la registrazione (torniamo in studio full immersion questa settimana) del nostro primo album che credevamo di finire prima ma ci siamo un po’ “dilungati”. Abbiamo scritto, modificato, provato e riprovato roba nuova che adoriamo letteralmente e che non abbiamo mai avuto ancora modo di suonare dal vivo , abbiamo aggiunto altri strumenti e delle voci qua e la, e poi non vediamo l’ora di riproporci in giro e fuori dalla Sicilia.

Grazie mille. Qui sotto troverete il loro demo in free download.

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